L’Intelligenza artificiale sta cambiando il nostro mondo e c’è chi la sta usando addirittura per scrivere bestseller e articoli. Vediamo insieme come.
L’intelligenza artificiale è in continua evoluzione. In tanti pensano che le nuove tecnologie possano sostituire il lavoro di alcune categorie di persone. Non a caso in America sono nati dei movimenti contro l’intelligenza artificiale. Gli sceneggiatori e gli attori di Hollywood hanno scioperato per mesi e hanno ottenuto che l’IA fosse fortemente regolamentata. Grazie all’intelligenza artificiale, sempre più persone sono in grado di riprodurre storie e testi creativi. Ma in cosa consiste e cosa è l’IA?
L’intelligenza artificiale (il cui acronimo è AI, Artificial intelligence) è una tecnologia informatica in cui le macchine e i sistemi informatici simulano i processi di intelligenza umana. Essa è in costante aggiornamento riuscendo a svolgere anche ragionamenti complessi. Il suo funzionamento si basa su tre proprietà cognitive: apprendimento, ragionamento e autocorrezione, quindi il robot impara dai suoi errori. Tra i campi in cui è maggiormente applicata c’è quello dell’editoria, con la scrittura di testi e articoli che stanno piano piano sostituendo il lavoro dei giornalisti.
L’Intelligenza artificiale può scrivere bestseller?
Senza che ce ne rendiamo conto, possiamo leggere dei testi scritti dall’intelligenza artificiale. Basti fare una rapida ricerca su Amazon dove sono presenti numerose pubblicazioni, tra saggi, manuali e romanzi, scritti in questo modo. Da Chat Gpt a Dungeon, scrittori in erba ricorrono all’AI generative per produrre testi originali che attirano milioni di persone e spingono a comprarli. Parallelamente anche scrittori affermati stanno ricorrendo a tali strumenti per comprendere come possa migliorare la loro scrittura.
Come reso noto in un articolo pubblicato sulle pagine de Il Sole 24 ore, alcuni libri sono già scritti dall’IA. Basti pensare a Viaggio oltre l’ignoto che è diviso in due parti, due racconti uno prodotto da Valentina Federici e l’altro interamente dall’Intelligenza artificiale. Il risultato è sorprendente e mostra come un’interazione tra i due mondi possa portare a storie ricche si suspense e dialoghi interessanti. Ma non è il solo testo prodotto con l’IA, c’è anche La volpe e il futuro, una favola illustrata a tema tecnologico.
Si continua con il romanzo di Non siamo mai stati sulla terra di Rocco Tanica che vede un dialogo tra l’autore umano e quello robotico. Una sfida che mostra come non ci sia nessun vincitore ma che spiega bene come l’interazione e la supervisione dell’uomo sia sempre fondamentale nell’uso dell’Intelligenza artificiale.
